Ieri abbiamo festeggiato la giornata mondiale della
disabilità nella missione del villaggio di Nfiome assieme ai bambini dell’asilo.
Ci siamo presentati con 3 mezzi stracarichi delle nostre dade e dei disabili che sono stati
accolti con un canto di benvenuto mentre hanno sfilato a passo di danza chi zoppicando e chi strisciando. Poi hanno ballato
cantato e recitato…ma ciò che davvero ha stravolto l’ordine naturale delle cose
è che alla fine hanno giocato tutti assieme.
Il significato di questa giornata, qui in Tanzania, è
davvero uno stravolgimento culturale: simboleggia il passaggio
dall’isolamento all’interno di case, cortili e capanne ad un festeggiamento nel quale i disabili diventano il centro…anche
se solo per qualche ora è la loro e la nostra vittoria. Oggi non c’erano
maestri che potevano permettersi di dire”questa scuola non va bene per te”, non
c’erano stregoni pronti a segnarli con tagli visibili per tutta la vita, nessuno ha potuto allontanarli per la credenza che dentro portino il demonio…oggi solo festa per loro.
Ciascun sogno si realizza alla fine;
c’è un sorso per appagare ogni sete,
e un amore per ogni cuore.
Gusatve Flaubert