sabato 31 marzo 2012

Victoria Ng'ala

Credo abbiate capito che se Viki avesse gia' il cognome Lunghi avrei urlato Evviva anche sul blog. Ancora fumata nera. Siamo stati in piedi un'ora davanti al giudice assieme ad una Viki tranquilla , non abbiamo capito nulla perche' tutti parlavano sottovoce , poi il giudice ha riconvocato solo avvocato e assistente sociale per il pomeriggio e da allora silenzio . In questa guerra di nervi noi saremo di sicuro sconfitti o forse no , saremo i soliti vincitori morali, vinceremo la classica coppa speciale assegnata dalla giuria di esperti, la coppa della consolazione. Mentre ero in attesa dell'udienza mi sono chiesta " ma perche' vuoi adottare Viki?" . la risposta e' semplice , perche' le voglio bene e quando si vuol bene ad una persona si desidera il meglio per lei , perche' Viki e' indifesa e noi possiamo difenderla, perche' Viki e' una neonata in un corpo prosperoso di donna e c'e' chi vede solo il corpo di donna ,perche' Viki ha bisogno di noi e noi di lei e poi perche' non c'e' un perche'. Lunedi' proveremo un'altra strada. Giovedi' abbiamo accompagnato due bambini all'ospedale , io in un ospedale con Maicol e dada Shuku, Lucio in un altro ospedale con Upendo e dada Sarome , il dottore che ha visto Maicol si 'e complimentato con Suku per come il bimbo e' tenuto , ha detto che l'ha visto arrivare con una bianca e che i bianchi sono molto attenti alla crescita dei bambini...Suku era molto orgogliosa di dire che i nostri bimbi sono tutti nutriti bene . Sarome , invece, e' stata sgridata perche' non abbiamo la storia sanitaria di Upendo ( un quadernino spiegazzato che tutti perdono) ed e' stato inutile spiegare che il nostro non e' un ospedale , che i bimbi non vivono da noi ecc. Maicol sta bene , Upendo e' all'ospedale con la nonna. Venerdi' riunione mensile dei genitori , c'erano quasi tutti e finalmente hanno fatto proposte operative per smuovere le autorita' locali , una piccola fiammella che spero non muoia al primo sospiro . Nota godereccia : abbiamo una vera cuoca diplomata nella scuola di suor Adolfina, la suorgermana di Iringa, e ogni tanto ci godiamo pranzi degni di tale nome

1 commento:

Anonimo ha detto...

oggi è lunedì:BUONA NUOVA STRADA, con tutto il cuore!
Paola m.m.