domenica 29 settembre 2013

Domenica di sapore antico , nessun impegno , nessun obbligo di stordirsi per dimenticare , una domenica all'insegna della lentezza  e del riposo . Poi la brutta idea di leggere le notizie italiane e la domenica è diventata da incubo. Le parole sono state talmente logorate  che si assomigliano tutte , il ragionamento è stato sostituito dal fanatismo , l'autoreferenzialità ha ucciso il confronto , le persone non esistono se non per appartenenza a qualche gruppo . Guardare da lontano un panorama fa cogliere solo l'essenziale , sono lontana e vedo cose che non avrei mai voluto vedere ; da sei anni osservo da lontano e soffro , da sei anni mi chiedo cosa fare e non ho risposte . Oggi ho pensato  che non sarà  facile far volare chi non ha più neanche il sorriso per affrontare la quotidianità  e,per la prima volta in sei anni, ho sognato un centro diurno per italiani che hanno perso il senso della vita.

1 commento:

fosco ha detto...

Leggendo le notizie dei fatti di casa nostra, spero vi arrivani meno amare di quanto non le sentiamo noi. Quantomeno con i vostri ragazzi avrete maggiori soddisfazione di quello che non abbiamo noi. Buona idea del centro diurno per gli italiani, pero' sono convinto sia enormemente faticoso da gestire. Ciao!