lunedì 10 marzo 2014

Ciao Joshua...

Questa notte è morto Joshua...e oggi pomeriggio siamo stati al funerale.
Il contrasto tra le nostre sensazioni e i colori delle stoffe delle donne, il sole, il paesagio, i canti era davvero surrerale...
C'erano tutte le dade e tante mamme dei bambini del centro sono venute e questa è la vera rivoluzione...non sono sole, sono vicine nelle problematiche quotidiane, nelle giornate di festa ma soprattutto nel dolore..
Ciao Joshua mdogo, mdogo cioè piccolo, cosi le nostre dade lo chiamavano per distinguerlo dall'altro Joshua...

1 commento:

D. ha detto...

Più che un commento vuole essere una considerazione, una riflessione su una cosa che mi hai detto tu Giulia, quando tu chiedi a una mamma tanzaniana , ad una donna di un bambino che è morto, " di cosa è morto? ti viene risposto : è morto " Credo che vi sia un'accettazione della vita e della morte che da noi, nel mondo occidentale non ci sia più da tanti anni, forse le nostre nonne o bisnonne ti avrebbero risposto nello stesso modo, oggi, qui, i figli, sempre meno numerosi sono un investimento magari anche solo psicologico dei genitori,sono una merce rara e preziosa, non riusciremmo, non riusciamo a ragionare così come fanno loro, oltre alla disperazione ci sarebbe una ricerca spasmodica di capire cosa è successo come se questo cambiasse poi la realtà della morte, ovviamente la nostra cultura, le nostre conoscenze, la nostra medicina ci porterebbero a domandarci perchè un bambino muore...credo sia una differenza culturale e di pensiero che, leggendoti da qui, ci fa sicuramente porre tanti interrogativi e dubbi sulla vita e sulla morte.