Ad eccezione di Viki che necessita di dieta ferrea e tanto esercizio fisico, i tipi di malnutrizione che ci preoccupano sono quelli per difetto.
Molti dei nostri bimbi sono sottopeso e a volte, in seguito ad un periodo di chiusura del centro, tornano in notevole stato di disidratazione e malnutrizione.
Perchè questo?
Normalmente qui in Tanzania, i bambini a tre anni si autodeterminano, non solo la famiglia non si occupa di loro ma sono loro che aiutano prendendo l'acqua e la legna, accudendo i fratellini piccoli... Spesso i bambini con paralisi celebrale infantile hanno bisogno di aiuto per portare il cibo alla bocca, di tanto tempo e pazienza perchè sono lenti a masticare e nella deglutizione; a questo vanno aggiunte problematiche familiari per noi impensabili come l'allontanamento della mamma dalla famiglia perchè ritenuta colpevole delle condizioni del bambino...quindi oltre a non essere autosufficienti in un mondo di bambini già adulti, spesso sono poco accettati e poco amati.
Abbiamo il dubbio che alcuni di loro mangino una volta al giorno dal lunedi al venerdi al centro..
Ecco a voi una foto sul momento della pesa offerta dall'archivio fotografico di Giulia e Irene
3 commenti:
Sei arrivata ai 2\3 temporali di questa tua esperienza di vita e di lavoro; a Iringa e forse ancor più a Pomerini non hai fatto solo quello che sai fare bene, la terapista, ma hai dovuto anche calarti in una realtà tanto diversa, affrontare problemi culturali, organizzativi, strutturali, hai dovuto cercare di risolverli i problemi adattandoti a capire ancor prima di poter fare, sei riuscita poi a comunicarci attraverso il blog alcune di queste tue esperienza, vissute quasi come battaglie personali, ci hai descritto come i bambini devono crescere in fretta e dove chi resta indietro perchè portatore di handicap sia destinato a soccombere e, cosa per me ancora più grave, è come le donne, le mamme paghino per l'ignoranza della società che le circonda, per te donna deve essere ancora più difficile viverlo e accettarlo... coraggio Giulia stai comunque facendo un percorso importante per te stessa e per Nyumba Ali.
per conoscere la malnutrizione bisogna viverla come la stai vivendo tu, non sono sufficienti i reportage che ogni giorno vediamo per tv....
oltre ai 2 tipi di malnutrizione nel nostro occidente grasso c'è la malnutrizione dello spirito, che non ci permette di vedere le cose che tu sei riuscita a cogliere nella tua esperienza.
Nyumba ali ci offre uno spunto per poter meditare e fare un po di spazio per eliminare il tanto superfluo che è in noi
giulia, una figlia, la decisione per l’africa, vivere vicino alla miseria della fame e della malattia.
sara, l’altra figlia, la sensibilità per i disabili, gli emarginati, gli ammalati gli animali abbandonati.
io un babbo, ho riscoperto gesù solo da qualche anno, pensavo mi avesse ribaltato la vita, invece …
proprio voi, giulia, sara,sempre critiche con la "mia chiesa" mi state mettendo alla prova! se la mia è una adesione a gesù oppure è solo qualcosa di superficiale di cui parlare e ragionare ma poi riguardo al fare …….
Mi state dando un sacco di problemi!
un solo abbraccio dalla lama a casalecchio fino ad iringa
Posta un commento