Ricordate Vasco, il bambino al quale abbiamo procurato una
baisikeli per consentirgli di andare a scuola?
Vasco vive con la nonna, che sostiene di avere difficoltà
economiche, i genitori sembrano non interessarsi a lui...ma tutto sommato non si
respira aria di abbandono in quanto è contornato da tanti altri bambini,
disposti ad aiutarlo con la sua nuova baisikeli.
Però dopo una settimana dall’ inizio della scuola abbiamo
scoperto che Vasco non stava
frequentando. Le motivazioni erano molteplici: la nonna sosteneva che a
scuola non lo volevano perché disabile, per il preside il problema era che la
famiglia non pagava la quota (ma la scuola dovrebbe essere gratuita), la quota
sembrava essere una prassi, ma la nonna sostiene di non avere la possibilità di
pagare…per gli altri nipoti si, per Vasco no?...forse non vede l’utilità di
mandare un bambino disabile a scuola…
Il risultato è stato che Vasco, fino a poco prima entusiasta
di incominciare questa nuova avventura con la sua baisikeli, non andava a
scuola e trascorreva le giornate lavorando nei campi. Quando siamo andati nel
suo villaggio per capire la situazione, Vasco era tutto infangato che zappava
da seduto e la baisikeli impolverata chiusa in casa. Era stato inutile
procurargliela, far firmare alla nonna un contratto, insegnare agli altri
bambini come aiutarlo nella salitina per andare a scuola.
A questo punto abbiamo deciso che Vasco necessitava di una
vera e propria battaglia…abbiamo richiesto a diverse autorità di scendere in campo
e, non senza poche difficoltà, siamo riusciti ad inserirlo a scuola!
Dopo poche settimane il preside ha richiesto di mandare Vasco
in una scuola per disabili (dove?) in quanto la scuola non è attrezzata per
bambini con queste problematiche. Vogliamo che Vasco rimanga nella sua realtà,
contornato da tutti i bambini delle case attorno, ci faremo carico di eventuali
modifiche ambientali (rampe, sedia e banco, sedia per il bagno).
A scuola sembra bene inserito, Vasco sembra non capacitarsi
di come sia possibile tutto questo, di poter andare a scuola come tutti i
bambini, di avere visite di persone che si preoccupano per lui…
3 commenti:
Che bel risultato avete ottenuto con vasco.... Riuscire à sensibilizzare le istituzioni superare le difficolta....gli ostacoli della famiglia coinvolgendo tutta la comunita che gli sta attorno...perché solo nel lavoro comunitario, dove ogni persona si fa carico di quel poco che messo assieme permette di fare cose grandi offrendo à questo ragazzo disabile la prospettive di una vita dignitosa..... Grande nyumba Ali!!!!!
A testa bassa e con una buona dose di testardaggine si possono ottenere grandi risultati, a prima vista insperati. So che questo alla nyumba non manca, la strada è quella giusta! Elisa
Un'altra battaglia da combattere e vincere.....Se ci fosse con voi un papà come quello di Gradinessy e Marina, come sarebbe tutto più facile !!! Paola M.M.
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